5 consigli su come togliere il pannolino con il metodo Montessori.

Il passaggio all’autonomia del bambino.

Quando si diventa neogenitori ci sono tante fasi importanti che segnano la crescita dei vostri bambini e sappiamo che non volete perdervene neanche una.

È fondamentale seguire i propri figli ed affrontare i vari cambiamenti nel modo migliore possibile, dalla gravidanza, alla nascita, dai primi giorni in casa insieme all’allattamento, dal cambiare il pannolino a molti altri ancora.

Vi sarete chiesti sicuramente qual è il modo migliore per affrontare questi momenti, cercando informazioni su riviste e giornali specializzati e chiedendo consigli al pediatra, ai parenti ed agli amici. Alla base di tutto devono essere presenti sempre la fiducia nelle capacità del bambino e l’accompagnamento nelle varie fasi cruciali, ma lasciando i vostri figli liberi di sbagliare e riprovare di nuovo.

Tra tutti i cambiamenti riveste un ruolo importante l’abbandono del pannolino con il conseguente utilizzo da parte dei bambini del vasino o del riduttore per wc.

Il raggiungimento di questa fase segna sicuramente una maggiore indipendenza, crescita ed evoluzione del bambino.

Ma come affrontare questa tappa evolutiva nel modo migliore?

5 Consigli su come togliere il pannolino.

Ci sono tanti metodi da seguire, noi oggi vogliamo parlarvi dei consigli dell’educatrice e medico più famosa d’Italia.

5 Consigli di Maria Montessori:

 1) Il primo consiglio è quello di non forzare i tempi dei vostri bambini, assecondate invece i loro, non c’è fretta nel raggiungimento di nessuna fase, ogni essere umano ha le sue tempistiche.

 2) Il bambino avrà bisogno di tempo per imparare questa nuova routine e sicuramente i primi tempi sbaglierà qualcosa, l’importante è non rimproverarlo, sgridarlo o mortificarlo perché non riesce, ma anzi incoraggiarlo.

 3) L’ambiente riveste un ruolo molto importante, infatti se il bagno è a misura di bambino, i vostri figli saranno più a loro agio. Mettete quindi nel bagno dei giochi, per evitare di sviarli dal compimento dell’azione, devono essere coscienti e comprendere che in bagno si va per fare la pipì nel vasino.

 4) Un consiglio fondamentale è quello di cambiare i vostri figli in piedi. Cambiare il pannolino in piedi, quando i vostri figli riescono a tenersi sù, li abituerà a familiarizzare con questa posizione ed a controllare lo sfintere.

 5) L’ultimo consiglio di Maria Montessori per facilitare lo spannolinamento è quello di creare una routine per il bambino anche per fare la pipì nel vasino. La cosa migliore infatti è quella di abituarlo a degli orari prestabiliti per compiere quest’azione, infatti chiedergli in continuazione se deve andare in bagno lo stresserà inutilmente e non lo renderà autonomo.

Quando togliere il pannolino al tuo bambino?

Non esiste un momento prestabilito uguale per tutti, solitamente questo processo non inizia prima dei 18 mesi ma può iniziare prima o dopo, ogni bambino ha i suoi tempi. Il periodo migliore in ogni caso è intorno ai 2-3 anni di età del bambino, quando non è né troppo piccolo né troppo grande.

Questo periodo può coincidere spesso con l’inizio della scuola, dove è un grande vantaggio che il bambino sia autonomo nell’andare in bagno.

Come ultimo consiglio vogliamo darvi una chicca, scegliete dei vasini colorati a forma di animaletto o di un personaggio del cartone animato preferito dai vostri bambini, invoglierà i vostri figli a farne uso e rendendo l’esperienza più piacevole.